Così rimango in ospedale. Dopo 3 giorni di perdite leggere mi dicono che dovranno indurmi il parto per far nascere la bambina. Così inizia la trafila: mi hanno messo 3 volte il gel ma il parto non si apriva e dopo 2 giorni di insistenze e la supplica da parte mia di avere un cesareo, il ginecologo di turno mi chiede se realmente, con la possibilità di avere un parto naturale, io avrei preferito una sala operatoria e perdere l'occasione di veder nascere la mia bambina. I medici e le ostetriche mi hanno dato la forza e il coraggio di affrontare la situazione e con serenità abbiamo iniziato l'induzione del travaglio con flebo di ossitocina. In sala parto eravamo solo io e mio marito. Lui mi sosteneva e io, una volta in piedi, un'altra accovacciata, facevo il possibile per assecondare il dolore finché, dopo 4 ore e mezza di travaglio sono arrivate le spinte! A quel punto l'ostetrica però chiama il chirurgo perché la bimba sembra"incastrata"!!! Niente panico mi dico...loro sanno sicuramente cosa fare! E infatti senza molte esitazioni mi praticano episiotomia e la bimba esce! Mentre mi finivano di "sistemare" lascio una promessa alle ostetriche che mi avevano seguito in quei giorni: "ci vediamo tra un paio d'anni con il prossimo bimbo!"....e così è stato! A ottobre del 2011 rimango di nuovo incinta....questa volta senza tanto cercare!!! Aimè questa gravidanza, senza nausee e senza fastidi, è piena di complicazioni molto gravi: è una gravidanza gemellare (biamniotica e bicoriale per fortuna!) e uno dei 2 gemellini purtroppo non ce la farà...... psicologicamente sono stata malissimo e sto ancora affrontando lo scoglio per cui non entro in particolari...ma la gravidanza procede per Sara. Al quinto mese, dopo esecuzione dell'amniocentesi rischio di perdere anche Sara perché il sacco si è bucato e il liquido amniotico è quasi completamente fuoriuscito. Passo i rimanenti mesi a letto sdraiata e finalmente il 29 giugno, con 2settimane di anticipo, rompo le membrane! Questa volta sono felicissima perché mi "allago". Con tutta calma faccio una doccia e chiamo mio marito. Andiamo all'ospedale, mi visitano ed è tutto ok. L'utero è ammorbidito, segno che le contrazioni dovrebbero iniziare di li a poche ore. Mi lasciano tranquilla in camera e mi dicono di aspettare le contrazioni e di andare in sala monitoraggio ogni tanto solo per il controllo dell'andamento. A mezzanotte iniziano le prime contrazioni. Ma io aspetto perché mi ricordavo un dolore molto più insopportabile.Alle 3 inizio a passeggiare nei corridoi dell'ospedale....Alle 4.45 un'ostetrica che mi aveva osservata per un pò mi chiede ogni quanto ho le contrazioni...rispondo che non sono ancora quelle giuste secondo me ma comunque rispondo che vengono ogni 3 minuti.
L'ostetrica (tra l'altro la stessa che mi aveva seguito alla prima esperienza) mi invita in sala monitoraggio e mi dice che a breve sarebbe ripassata per la visita con il ginecologo. Esce dalla stanza ma ad un certo punto comincio ad avvertire le spinte. Chiamo l'ostetrica che viene subito a vedermi e...........quasi a sorpresa, dilatazione completa, bimba con la testa pronta ad uscire....Andiamo in sala parto e questa volta mio marito non fa a tempo ad arrivare! Con sole 3 spinte, nessuna episiotomia e nessun medico in stanza (solo l'ostetrica e l'infermiera che mi hanno dato supporto in quei momenti) nasce la piccola Sara! Dopo entrambi i parti ho subito allattato al seno e con grande gioia le mie bimbe si son attaccate da subito senza problemi!
Questa la mia storia......un ricordo meraviglio che porterò sempre nel cuore!
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