Alimentazione e gravidanza

E un giorno arrivi e scopri di essere incinta! A quel punto panico. Le prime cose che si pensano sono cosa faccio, cosa non faccio? E soprattutto cosa posso mangiare? Quanto devo ingrassare? Allora partiamo col dire che una gravida non è una persona malata quindi mangia normalmente con le indicazioni del caso clinico. Cominciamo col peso: quanto peso si prende in gravidanza? Dipende dalle condizioni pregravidiche, dal cosiddetto BMI. Il BMI (body mass index) è l'indice di massa corporea che misura fondamentalmente il peso rispetto all'altezza. Si calcola con il valore del peso prima della gravidanza in Kg diviso l'altezza in m quadri. Se il vostro BMI è <20 venite considerate sottopeso e quindi l'aumento in gravidanza consigliato è tra i 14 e i 16 Kg; se il vostro BMI è tra 20-25 siete considerate normopeso e quindi l'aumento consigliato è di circa 13-14 Kg; se il vostro BMI è tra 25-30 siete considerate sovrappeso e l'aumento consigliato è tra i 7 e gli 11 Kg; se il vostro BMI è >30 siete considerate obese e l'aumento di peso consigliato è massimo 7Kg. Per esempio, se una donna pesa 60 kg ed è alta 1,70 si fa il calcolo: 1,70 al quadrato (1,70x1,70= 2,89) e poi si divide 60 Kg per il numero ottenuto dall'altezza (60/2,89= 20); in questo caso il BMI è di 20 al limite del normpeso.  E' comunque importante prendere peso in gravidanza a prescindere dal peso iniziale! Non si deve dimagrire e non ci si deve fare dieta ipocalorica. E' invece necessario attuare un regime alimentare corretto basato sulla cosiddetta piramide alimentare:

Alla base, ci sono gli alimenti che vanno consumati sempre ogni volta che si ha l'occasione durante il giorno come l'acqua e le tisane o il thè senza zucchero; salendo al secondo scaffale ci sono i cibi da consumare almeno 5 volte al giorno: frutta, verdura, anche cruda e con la buccia di stagione ma lavata molto molto molto molto bene (almeno 5 minuti di orologio)  sotto l'acqua corrente fresca (non è necessario usare bicarbonato, amuchina etc) per prevenire la toxoplasmosi; al terzo scaffale ci sono i cibi da consumare 3 volte al giorno: zuccheri complessi come pasta, pane, riso, patate, cereali di vario genere; al quarto scaffale ci sono gli alimenti da consumare alternati durante la settimana: carne, pesce (almeno 2 volte la settimana, fresco e di stagione), latticini (no ai formaggi non pastorizzati) e uova; al penultimo scaffale ci sono gli alimenti da consumare giornalmente ma con moderazione: olio, burro, grassi (no alla margarina che è dannosa per l'organismo umano sì all'olio extravergine di oliva); all'ultimo scaffale ci sono gli alimenti da consumare saltuariamente: dolci, bibite, salumi (se si ha già avuto la toxoplasmosi). Caffè da moderare (1-2 volte al giorno), alcol da super moderare (un paio di dita di vino o birra NO ai superalcolici). Sperando di avere soddisfatto le vostre curiosità aspetto se avete delle domane!

Tschau

Ost. Sonia