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lunedì 1 ottobre 2012

Giulia: allattare per me significa nel mio piccolo dargli qualcosa che nessuno può dargli...

Christian nasce il 26 maggio 2012, in seguito ad un travaglio molto lungo e con un parto difficile.
Alle 10.47 viene al mondo e io e il mio compagno ci accorgiamo che c'è qualcosa che non va, Christian non piange, non si muove. Quel giorno, il giorno che sarebbe dovuto essere il più bello della nostra vita diventa terrificante, vedo le infermiere correre via con il mio bambino senza dirci nulla, urlo che mi si spieghi qualcosa, mi viene spiegato che nell'incanalarsi ha bevuto.... Troppo. Lo mettono nella termoculla, e io vedo mio figlio alle 15 del pomeriggio di quel giorno, pieno di tubicini. Sono stati giorni terribili in ospedale dove vedevo le mie compagne di stanza stringere i loro bimbi nel letto e io da sola, sembravo capitata li per caso. Il 28 maggio Chri si stabilizza, è ancora debole per essere staccato dalle flebo, ma abbastanza forte per provare ad attaccarlo al seno. E' stato il giorno più bello della mia vita, è stato in quel momento che mi sono sentita Madre per la prima volta, non abbiamo faticato per nulla è stato l' atto più naturale per entrambi come se da ci conoscessimo, come se da sempre lui si attaccasse a me per trovare conforto e nutrimento. Tra 3 giorni Chri farà 4 mesi e fortunatamente continuo ad allattarlo, questi sono stati i mesi più felici della mia vita. Di notte quando lo allatto mi ritrovo a ripensare agli ultimi mesi... E mi sento completa. So che per lui sto facendo tutto il possibile per renderlo sereno, e questi sforzi passano anche dall'allattamento, dalla lotta che ogni giorno continuo a fare contro tutte quelle persone che mi dicono che mio figlio è viziato perché cerca il seno per addormentarsi, che sono un ciuccio umano, che sono sciupata.... Ma loro non conoscono i suoi bisogni, io sono la sua mamma, io so cosa gli serve, e sinceramente io ho BISOGNO di fargli capire che lo amo anche cosi... Allattare per me significa nel mio piccolo dargli qualcosa che nessuno può dargli, allattare mio figlio per me significa essere felice e ogni giorno spero di poter continuare a farlo finchè lui vorrà.

1 commento:

  1. Brava Sonia!!!! Complimenti davvero e continua cosi!!!! Devi essere orgogliosa di te stessa per aver superato dei momenti difficili...ma ora ce l'hai fatta e continua ad allattare!!! L'allattamento fa bene sicuramente a te ma anche al tuo bambino.

    Un abbraccio
    Eleonora

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